Probabilmente non molti sapranno che, prima del marzo 1945, la scuola di fanteria dell’esercito italiano aveva il proprio comando non a Cesano di Roma (sede attuale) ma a Oriolo Romano. Alcune delle caserme, però, erano ospitate all’interno dei confini del territorio di Canale Monterano, in particolare a Montevirginio, all’altezza dell’attuale incrocio tra la Braccianese e via Oriolo Romano (clicca qui per vedere una foto satellitare del 2011).
Marcello Piccioni, che gentilmente ha messo a disposizione la foto, ricorda che le caserme dovevano essere probabilmente una soluzione temporanea: la maggiore parte degli edifici, infatti, erano in realtà delle baracche in legno, alternate con delle tende. La scuola rimase per pochi anni (probabilmente dal 1918 al 1925) e poi, finita la seconda guerra mondiale, venne trasferita definitivamente a Cesano di Roma. Piccioni, inoltre, leggendo alcune delibere comunali dell’epoca, ha individuato queste due possibili motivazioni per lo spostamento della scuola:
– nonostante i lavori effettuati per la costruzione di un nuovo acquedotto, non si era riusciti a portare l’acqua in zona
– i contadini del posto denunciavano frequenti furti negli orti da parte dei soldati affamati
La foto, risalente al 1920, ci permette inoltre di vedere una parte dell’alberatura delle Olmate, molto più folta di quella attuale: sulla sinistra, proprio sotto l’abitato di Oriolo Romano, è riconoscibile Villa Altieri e le Olmate maggiori, a destra, invece, proprio sopra le caserme, è ben visibile il Convento dal quale parte il braccio minore delle Olmate.
E’ curioso infine notare come in quegli anni le strutture militari presenti nel circondario erano numerose (a Manziana e Oriolo Romano), mentre oggi di quella “tradizione” militare non restano che pochissime tracce.
Qui sotto l’incrocio, dove erano le caserme della scuola di fanteria, nel 1920 e nel 2011
La memoria di Canale Monterano 